sessuale

Lo scabroso caso della leader di “Moms for liberty”: la paladina anti-gay finisce con il marito in uno scandalo sessuale

Bridget Ziegler dirige il consiglio scolastico di Sarasota. Il coniuge, leader locale dei Repubblicani aveva rapporti a tre con la moglie e una donna che lo ha denunciato

 

Tratto da La Stampa, articolo di Emanuele Minucci

 

Avrebbero potuto essere la nuova «power couple» della Florida con la strada spianata verso i vertici del partito repubblicano statale, strada adesso interrotta però proprio poco prima dell’alba dell’anno elettorale negli Usa. Loro sono Cristian e Bridget Ziegler, lui era stato eletto alla presidenza del partito repubblicano statale in Florida e lei si apprestava a cominciare il suo terzo mandato nel Board dell’autorità scolastica per la contea di Sarasota, posizione particolarmente influente guadagnata anche in quanto cofondatrice del gruppo «Moms for Liberty» di mamme conservatrici con una missione dichiaratamente «anti-woke» determinate a a «fermare il terribile indottrinamento della sinistra», si legge sul Washington Post.

E invece l’accusa di aggressione sessuale nei confronti del marito ha fatto emergere i rapporti a tre che la coppia aveva con una donna (l’accusatrice) ed è stata la fine delle ambizioni politiche per entrambi. Il dipartimento di polizia di Sarasota sta indagando sull’accusa di una donna secondo cui Christian Ziegler l’ha violentata nel suo appartamento in ottobre. I documenti della polizia dicono che gli Ziegler e la donna avevano programmato un rapporto sessuale a tre quel giorno, ma Bridget Ziegler non vi ha partecipato. All’appuntamento Christian Ziegler era invece presente e la donna lo accusa di averla aggredita in quella circostanza. Ziegler non è stato incriminato e si dichiara innocente, sostenendo che l’incontro è stato consensuale.

L’invito a dimettersi dalla presidenza del partito repubblicano in Florida è giunto da subito e da più parti, a partire dal governatore Ron DeSantis. Lui per ora resiste, ma la moglie Bridget non ha potuto far altro che dimettersi dopo che il Sarasota County School Board, pur non potendola rimuovere dalla sua posizione, ha votato -approvandola con 4 voti favorevoli su 1- una risoluzione invitandola a lasciare.

In sintesi dunque, per mesi, la cofondatrice del gruppo militante di destra «Moms for Liberty» ha dispensato all’America lezioni di probità etica diventando un punto di riferimento imprescindibile per i repubblicani impegnati nella campagna elettorale per le presidenziali del prossimo anno. Fino a quando si è scoperto che la grande moralizzatrice e suo marito, il presidente del Gop della Florida Christian Ziegler, hanno avuto una lunga relazione a tre con un’altra donna, che era iniziata in maniera consensuale, ma si è conclusa con una denuncia per stupro e violenze varie.

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