Tratto da Il Fatto quotidiano di Susy Matrisciano e Annalisa Rosiello  Vorremmo dedicare questo post a tutte le donne. Donne come noi che molto spesso si sono sentite il peso di dover scegliere tra la propria ambizione personale, il desiderio di crescita professionale e il senso del dovere di chi ha preso un impegno verso “l’altro” – sia esso uno/a partner, un parente, una persona cara; perché si sa, in genere il compito di cura è sempre affidato alla donna, ancora racchiusa (per molti, ma fortunatamente non per tutti) nel cliché di madre, moglie e compagna. E se abbiamo fatto passi avanti nel linguaggio di genere, molto ancora va fatto affinché il cosiddetto “gender gap”, il divario di genere, venga colmato.
Tratto da Il Post   Il 26 aprile il Consiglio di Stato olandese, massima autorità di giustizia amministrativa del paese, ha accolto il ricorso di due persone migranti stabilendo che i Paesi Bassi non possono rimandarle in Italia perché c’è il rischio che proprio in Italia vengano violati i loro diritti umani.
Tratto da Ansa 

Roma è al 41/o posto in classifica, mentre Washington al 45/o. Sangiuliano: "Credo che in Italia la stampa sia abbastanza libera"

Il 2022 è considerato un anno nero per i giornalisti e la libertà di stampa.
Genesi L’8X1000, è nato nel quadro della revisione del Concordato Stato-Chiesa del 1984, quando il Governo Craxi ha rinnovato i mussoliniani patti Lateranensi del 1929. I suoi diretti riferimenti costituzionali sono gli articoli 7 e 8. Esso si riferisce alle imposte dirette versate dalle persone fisiche e interessa tutti coloro che presentano la dichiarazione dei redditi, anche se non devono versare nulla. L’imposizione di questa aliquota sull’imposta dovuta avviene sia che si firmi per destinarla ad uno dei soggetti convenzionati con lo Stato sia che non si firmi. La ripartizione dell’intero fondo dell’8X1000 avviene in modo proporzionale al numero di scelte espresse.
Tratto da Ansa di Fabrizio Finzi La Repubblica italiana è "fondata sulla Costituzione, figlia della lotta antifascista". Un'affermazione che riassume in poche parole l'obiettivo del discorso senza sfumature del presidente della Repubblica in ricordo della lotta di Liberazione.
Tratto da Domani di Federica Tourn «La mancanza di chiarezza sulle regole di funzionamento della Pontificia commissione per la tutela dei minori è la zona grigia in cui può verificarsi l’insabbiamento degli abusi». Hans Zollner, durante una conferenza stampa alla Sala stampa estera  a Roma il 17 aprile ha spiegato la sua decisione, ufficializzata il 29 marzo scorso, di dimettersi dalla commissione contro gli abusi vaticana. La scelta di lasciare questo organismo, espressamente voluto da papa Francesco nel 2014, è stata determinata da «problemi strutturali».
Tratto da Centro Gobetti di Pietro Polito La Costituzione è il più grande risultato della Resistenza sul piano politico e sociale tanto che l’una è il punto d’arrivo, l’altra è il punto di partenza. Si può dire che la Resistenza traccia le linee del cammino, la Costituzione pone le basi del nuovo Stato. In altre parole la Costituzione raccoglie gli ideali della Resistenza: il governo dal basso, i diritti di libertà e sociali, il ripudio della guerra.
Tratto da L'Espresso di Cristina Campiglio Ufficiali di stato civile e giudici applicano le norme sulla trascrizione in Italia degli atti di nascita redatti all’estero dei figli di coppie omogenitoriali. Ma bisogna introdurre procedure semplificate e rapide di adozione a favore del genitore non biologico. Evitando un limbo dei diritti.
Tratto da Il Manifesto di Alessandra Algostino Contro i migranti è in atto una guerra che si inscrive nell’orizzonte di un violento scontro di classe su scala globale. La necropolitica oscura, nelle politiche sull’immigrazione, la figura del doppio binario, che, accanto alla repressione (controllo, detenzione, respingimenti), contempla l’integrazione come riconoscimento di diritti. Si impone, nello scontro “sovranità degli Stati versus universalità dei diritti”, una versione crudele della sovranità, che si manifesta materialmente come «controllo sulla mortalità».
Di Silvio Lavalle All’invadenza di questo english si cede volentieri perché “Disability Pride” ci annuncia, con parola ormai internazionalmente nota, la parata orgogliosa e allegramente vendicativa di una minoranza vasta e oltraggiata: quella delle persone con disabilità. “Chiedete tutto” era l’invito lanciato alla folla dal palco di piazza Castello, da “agitatori” ciechi accompagnati da labrador vedenti e agitatori di code. Succedeva sabato 15 a Torino, finalmente, dopo l’interruzione della pandemia, e a otto anni dalla prima assoluta del 2015 a Ragusa.
Tratto da la Repubblica di Simonetta Fiori "Partigiani delinquenti". "Responsabili di attentati contro inermi". Assassini, vigliacchi, terroristi.  Sono soltanto alcuni degli epiteti antiresistenziali che da un lontano passato rimbalzano in queste settimane sulla stampa di destra e nel discorso pubblico, perfino nei luoghi istituzionali come la presidenza del Senato. Ma pur nella sua eccezionalità, senza paragoni nell'Europa occidentale, la retorica anti-antifascista ha suscitato l'indignazione soltanto d'una parte degli italiani, trovando altrove indifferenza o giustificazione.
Tratto da Orizzonte Scuola di Andrea Carlino Ha destato enorme scalpore l’episodio dalla maestra, originaria della Sardegna, sospesa per aver pregato con gli studenti in classe. La vicenda ha suscitato forti reazioni da parte non solo dell’opinione pubblica, ma anche della politica.