Tratto da Sbilanciamoci 
A Roma si terranno due importanti manifestazioni nazionali: il 24 giugno per sostenere il diritto alla salute delle persone e nei contesti lavorativi, il 30 settembre sarà invece dedicato alla tutela del lavoro, alla lotta contro la precarietà e alla difesa e attuazione della Costituzione italiana.
Appello, Insieme per la Costituzione Ambiente Diritti Lavoro Salute Pace. Difendiamo la Costituzione che va attuata e non stravolta.
Tratto da Diritto.it Quello della laicità dello Stato italiano è un tema che a ritmi più o meno stabili ritorna d’attualità nei dibattiti politici e giuridici, ogni volta vibranti di opposti livori.
Tratto da Vita di Sara De Carli Il 4 maggio 1983 veniva approvata la legge 184, che sancisce il diritto di ogni bambino a crescere in una famiglia: in quegli anni in Italia c’erano 230mila minori in istituto. Oggi i ragazzi fuori famiglia sono circa 28mila e la metà di loro sta crescendo in una famiglia affidataria. Uno strumento preziosissimo, che però non è riuscito a dispiegare tutte le sue potenzialità e che anzi sempre più spesso viene messo sotto attacco. I numeri, le criticità e le sfide per il futuro in un'intervista a sei voci.
Tratto da Il Fatto quotidiano di Susy Matrisciano e Annalisa Rosiello  Vorremmo dedicare questo post a tutte le donne. Donne come noi che molto spesso si sono sentite il peso di dover scegliere tra la propria ambizione personale, il desiderio di crescita professionale e il senso del dovere di chi ha preso un impegno verso “l’altro” – sia esso uno/a partner, un parente, una persona cara; perché si sa, in genere il compito di cura è sempre affidato alla donna, ancora racchiusa (per molti, ma fortunatamente non per tutti) nel cliché di madre, moglie e compagna. E se abbiamo fatto passi avanti nel linguaggio di genere, molto ancora va fatto affinché il cosiddetto “gender gap”, il divario di genere, venga colmato.
Tratto da Ansa 

Roma è al 41/o posto in classifica, mentre Washington al 45/o. Sangiuliano: "Credo che in Italia la stampa sia abbastanza libera"

Il 2022 è considerato un anno nero per i giornalisti e la libertà di stampa.