I portuali di Genova bloccano le armi per Israele: «Non vogliamo essere complici della guerra»
Come già fatto in passato, gli operai si rifiutano di caricare le navi con gli armamenti. «È solo il primo...
Come già fatto in passato, gli operai si rifiutano di caricare le navi con gli armamenti. «È solo il primo...
Un risultato storico ha portato all'approvazione da parte di 164 Stati di una risoluzione volta ad arginare l'utilizzo di sistemi...
Articolo di Paolo Naso Oggi stiamo con Israele. Non possiamo considerare azione di guerra per la liberazione di un popolo una...
Tratto da Centro Studi Piero Gobetti Editoriale di Pietro Polito Non abbiamo precedenti di ciò che è accaduto oggi e le conseguenze...
Dovremmo sottrarci alla logica bellica degli opposti schieramenti in campo (filopalestinese, filoisraeliano) e adottare un punto di vista che vada...
Tratto da volere la luna “L’obbedienza non è più una virtù”: l’insieme dei documenti che ricostruiscono le ragioni di don Lorenzo...
il-lu-mi-nì-smo
SIGNIFICATO Movimento filosofico-culturale sviluppatosi in Europa nel corso del XVIII secolo, che si proponeva di combattere il pregiudizio e la superstizione con la promozione della razionalità
ETIMOLOGIA dalla radice di illuminare, col suffisso -ismo, ricalcato sul tedesco Aufklärung ‘chiarimento, rischiaramento’.
Si avvicina il 5 novembre, la grande marcia europea per la pace, e dopo gli strafalcioni e le grandi incongruenze della manifestazione di piazza Plebiscito a Napoli, molti pacifisti avvertono il pericolo dietro l’angolo anche sulla manifestazione di Roma del 5 novembre. Il rischio è presto detto: una manifestazione che “chiede la pace” ma che non sa esattamente cosa intende raggiungere con questa parola invocata. Proviamo a rispondere
Si avvicina il 5 novembre, la grande marcia europea per la pace, e dopo gli strafalcioni e le grandi incongruenze della manifestazione di piazza Plebiscito a Napoli (dove gli studenti hanno subito una sorta di “mobilitazione parziale” a rovescio), molti pacifisti avvertono il pericolo dietro l’angolo anche su Roma. Il rischio è presto detto: una manifestazione che “chiede la pace” ma che non sa esattamente cosa si intende con questa parola invocata.