Tratto da Centro Studi Piero Gobetti, articolo di Dario Delpero e Pietro Polito   * Le citazioni sono tratte da due lavori...

Tratto da L'Espresso di Chiara Sgreccia «Ma qual è il senso della guerra se si dichiara di combattere contro dittatori e terroristi e poi il risultato finale è che nove volte su dieci è un civile a perdere la vita? Che medico prescriverebbe un farmaco che nove volte su dieci uccide il paziente?». Così si legge in “Diario di un sogno possibile”, l’adattamento per ragazzi, edito da Feltrinelli Junior, del racconto in prima persona della missione del chirurgo di guerra e fondatore di Emergency Gino Strada.
Tratto da Vita, di Angelo Moretti

Si avvicina il 5 novembre, la grande marcia europea per la pace, e dopo gli strafalcioni e le grandi incongruenze della manifestazione di piazza Plebiscito a Napoli, molti pacifisti avvertono il pericolo dietro l’angolo anche sulla manifestazione di Roma del 5 novembre. Il rischio è presto detto: una manifestazione che “chiede la pace” ma che non sa esattamente cosa intende raggiungere con questa parola invocata. Proviamo a rispondere

Si avvicina il 5 novembre, la grande marcia europea per la pace, e dopo gli strafalcioni e le grandi incongruenze della manifestazione di piazza Plebiscito a Napoli (dove gli studenti hanno subito una sorta di “mobilitazione parziale” a rovescio), molti pacifisti avvertono il pericolo dietro l’angolo anche su Roma. Il rischio è presto detto: una manifestazione che “chiede la pace” ma che non sa esattamente cosa si intende con questa parola invocata.