Tratto da il Mulino, articolo di Margherita Ramajoli Disciplinare una tecnologia inafferrabile e in costante evoluzione come l’intelligenza artificiale non è...

Tratto da Il manifesto di Andrea Capocci L’Unione Europea sarà la prima potenza tecnologica mondiale a tentare di governare l’intelligenza artificiale. Ieri il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza un regolamento ribattezzato «AI act», che prima di entrare in vigore dovrà essere discusso con il Consiglio dell’Unione Europea – che rappresenta i governi – e con la Commissione.
Tratto da Amnesty International In risposta al voto espresso dal Parlamento europeo sull’AI Act, in merito alla regolamentazione dei sistemi di intelligenza artificiale, Mher Hakobyan, consulente per la tutela dei diritti presso Amnesty International, ha dichiarato:
“Oggi il Parlamento europeo ha inviato un potente segnale sui diritti umani, votando a favore del divieto di diverse pratiche basate sull’intelligenza artificiale che, violando i diritti umani, devono essere messe al centro di questa legislazione storica”.
Tratto da Il Sole 24 ore 

Geoffrey Hinton, che è stato definito il “padrino dell’intelligenza artificiale”, ha confermato di aver lasciato il suo ruolo in Google la scorsa settimana per i “pericoli” legati della tecnologia che lui stesso ha contribuito a sviluppare. Il lavoro pionieristico di Hinton sulle reti neurali ha dato forma ai sistemi di intelligenza artificiale che alimentano molti dei prodotti odierni. Per un decennio ha lavorato part-time a Google per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale del gigante tecnologico, ma da allora ha iniziato a nutrire preoccupazioni sulla tecnologia e sul suo ruolo nel farla progredire.

Tratto da ilmessaggero di Franca Giansoldati Padre Pio è online. Chi lo avrebbe detto. «Caro figliuolo so che hai sempre voluto parlarmi, chiedermi qualcosa ora finalmente puoi farlo, ma prima dimmi chi sei». Sotto un grande ritratto del frate cappuccino grande taumaturgo, appare una maschera nella quale bisogna inserire il proprio nome e cognome, compresa una mail di riferimento che probabilmente servirà alla chatbot per elaborare e raccogliere i dati personali. Il presunto collegamento con l'aldilà con uno dei santi più popolari al mondo, famoso per le stimmate, la bilocazione e i miracoli, prende l'avvio grazie all'ultima frontiera dell'intelligenza artificiale applicata alla sfera della religiosità e del sacro. Il linguaggio è immediato, privo di fronzoli, piuttosto banale ma suggestivo.