Tratto da Il Fatto quotidiano di Susy Matrisciano e Annalisa Rosiello
Vorremmo dedicare questo post a tutte le donne. Donne come noi che molto spesso si sono sentite il peso di dover scegliere tra la propria ambizione personale, il desiderio di crescita professionale e il senso del dovere di chi ha preso un impegno verso “l’altro” – sia esso uno/a partner, un parente, una persona cara; perché si sa, in genere il compito di cura è sempre affidato alla donna, ancora racchiusa (per molti, ma fortunatamente non per tutti) nel cliché di madre, moglie e compagna. E se abbiamo fatto passi avanti nel linguaggio di genere, molto ancora va fatto affinché il cosiddetto “gender gap”, il divario di genere, venga colmato.