Tratto da Dire di Andrea Sangermano BOLOGNA – Per la prima volta le lavoratrici del sesso in Italia vanno a congresso, a Bologna. Ieri l’assemblea nella sede del Mit, oggi un convegno in Sala Borsa. La richiesta di associazioni e movimenti è de-criminalizzare la prostituzione e garantire alle ‘sex workers’ gli stessi diritti che hanno altri lavoratori. Ad oggi in Italia la prostituzione non è reato, ma sono altre norme, come quelle su favoreggiamento e adescamento, che si concentra la richiesta di depenalizzazione. A causa di questi reati “non possiamo lavorare nelle case, affittare insieme, formare cooperative o avere copertura sanitaria”, affermano le attiviste.
Tratto da La Voce (ANSA) – ROMA, 24 LUG – Il presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) Matteo Maria Zuppi si sofferma con La Stampa sul passaggio delicato che sta attraversando il Paese tra la caduta del governo e i rischi di una crisi sociale. “Le misure contro fragilità e diseguaglianze sono urgenti, e invece rischiano di essere ancora rimandate, dato che i processi decisionali saranno di fatto paralizzati almeno fino all’autunno”, afferma l’arcivescovo di Bologna. “La crisi di governo – aggiunge – rischia di bloccare gli aiuti economici in arrivo con il Pnrr”, che è “un’ opportunità unica per ricostruire tanti pezzi della nostra Nazione” e che “guarda al futuro”.