Tratto da La Stampa 22/6/2021

La Santa Sede cambia il passo diplomatico sul disegno di legge contro l’omofobia. La sorpresa anche nelle Sacre Stanze: «In genere la linea di questo pontificato è sempre stata quella di non entrare direttamente in vicende nazionali»

di Paolo Flores d’Arcais Tratto da Micromega La nomina di Vincenzo Paglia a presidente della “Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana”, decisa dal ministro della sanità Roberto Speranza, è un obbrobrio. Il comunicato governativo parla di “monsignor” Vincenzo Paglia, per ignoranza o per furbo minimalismo. Il titolo che spetta a Vincenzo Paglia è infatti quello di S.E.R., cioè Sua Eccellenza Reverendissima, in quanto Vincenzo Paglia è Arcivescovo. Bastava compulsare l’annuario pontificio. S.E.R. Vincenzo Paglia non è solo il Gran cancelliere del Pontificio Istituto Teologico per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia, è soprattutto il Presidente della Pontificia Accademia per la vita. Gli incarichi che ha avuto e ha ne fanno, in termini secolari, uno dei più importanti ministri del governo del Papa.