SIAMO PRONTI PER UNA GIUSTIZIA ARTIFICIALE?
Tratto da il Mulino, articolo di Margherita Ramajoli Disciplinare una tecnologia inafferrabile e in costante evoluzione come l’intelligenza artificiale non è...
Tratto da il Mulino, articolo di Margherita Ramajoli Disciplinare una tecnologia inafferrabile e in costante evoluzione come l’intelligenza artificiale non è...
“Oggi il Parlamento europeo ha inviato un potente segnale sui diritti umani, votando a favore del divieto di diverse pratiche basate sull’intelligenza artificiale che, violando i diritti umani, devono essere messe al centro di questa legislazione storica”.
Geoffrey Hinton, che è stato definito il “padrino dell’intelligenza artificiale”, ha confermato di aver lasciato il suo ruolo in Google la scorsa settimana per i “pericoli” legati della tecnologia che lui stesso ha contribuito a sviluppare. Il lavoro pionieristico di Hinton sulle reti neurali ha dato forma ai sistemi di intelligenza artificiale che alimentano molti dei prodotti odierni. Per un decennio ha lavorato part-time a Google per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale del gigante tecnologico, ma da allora ha iniziato a nutrire preoccupazioni sulla tecnologia e sul suo ruolo nel farla progredire.