Tratto da Europa Today di Eleonora Mureddu  
I giudici hanno accolto il ricorso del governo contro la decisione del Comune di Grenoble. Che aveva autorizzato anche il topless
Niente burkini in piscina. Ma non perché sia contrario alla laicità dello Stato o violi i diritti delle donne, come contestato dagli oppositori al costume integrale usato per ragioni religiose dalle donne musulmane. La ragione riguarda la sicurezza e la salute: il regolamento sulle piscine pubbliche prevede che i costumi siano aderenti al corpo per facilitare soccorsi ed evitare rischi igienici.