Laicità

 

costituzione

 


 

 

 

Laica è la società in cui le istituzioni contribuiscono nel mttere l’individuo in condizioni di decidere; non sono laiche le società in cui le istituzioni, per qualunque motivo e in qualunque modo, decidono al posto dell’individuo.

Si potrebbe affermare che la laicità non ammette aggettivi. Essa è una condizione pre-morale. Se la morale è una scelta, la laicità è la condizione che consente di scegliere.

In Italia è ricorrente identificare la questione della laicità con quella dei rapporti tra lo Staro e la Chiesa. Questo è sicuramente un nodo critico, ma riporta l’origine della questione al momento della nasciita dello Stato unitario e nella conseguente “questione romana”.
La prospettiva laica invece si afferma all’inizio dell’era moderna, come conseguente affermazione della soggettività individuale che si autcodefinì, maturando un radicale discrimine nei confronti della spiritualità medioevale prima e poi di quella classica.

Essendo un tema aperto, vi proporremo il pensiero di alcuni grandi esponenti della laicità italiana. Vi lasciamo a questo confronto indiretto e aperto, senza pertanto fare della Laicità un dogma, ma intendendolo come principio supremo della nostra Carta costituzionale.