nonmollare quindicinale post azionista | 133 | 17 luglio 2023 Di Raffaello Morelli Nella scorsa settimana, “Repubblica” e il “Messaggero” hanno dato...

Tratto da Il Manifesto di Marco Santopadre D’ora in poi, la Chiesa Cattolica spagnola dovrà pagare due imposte locali dalle quali finora era esentata. Grazie ad un accordo raggiunto tra l’esecutivo e la Conferenza Episcopale di Madrid, quest’ultima ha rinunciato all’esenzione dal pagamento dei Contributi Speciali e dell’Imposta sulle Costruzioni, le Installazioni e le Opere (Icio), di cui beneficiava sulla base di una deroga concessa nel giugno 2001 dal governo di destra di José María Aznar (Partito Popolare).
Tratto da La Voce di Asti Patrizio Onori, militante Lgbt, già presidente di Asti Pride non è nuovo a diverse battaglie in difesa della laicità delle Istituzioni. Questa volta Onori ci segnala una situazione, comune a tutti gli ospedali italiani, ovvero quella dei cosiddetti "preti col camice bianco": i capellani ospedalieri,sacerdoti incardinati nella diocesi di appartenenza che prestano servizio nosocomiale in virtù di specifiche convenzioni stabilite con le autorità sanitarie.
Tratto da Domani di Federica Tourn 
In caso di violenza clericale, oltre alla «tolleranza zero» predicata dalla Chiesa, è ormai di rito la richiesta di perdono alle vittime. Una prassi che vale anche per le comunità ecclesiali, come dimostra la «vergogna» espressa dalla presidente dei Focolari, Margaret Karram, al momento della diffusione, il 31 marzo scorso, del primo resoconto sui casi di abusi su minori e adulti vulnerabili e di abusi spirituali o di autorità avvenuti all'interno del movimento.

Il 2 giugno del 1946 la popolazione italiana fu chiamata alle urne per scegliere la forma di Stato e per eleggere l’Assemblea Costituente. In quel giorno l’Italia sconfisse il suo “ancien règime” rappresentato dalla monarchia e dal clericalismo che ad essa è sempre stato connaturato e funzionale.

Tratto da Il Fatto Quotidiano di Augusto Sainati   “Tutto è stato fatto in piena regola, secondo il diritto canonico”, stabilisce monsignor...

Tratto da Domani di Federica Tourn «La mancanza di chiarezza sulle regole di funzionamento della Pontificia commissione per la tutela dei minori è la zona grigia in cui può verificarsi l’insabbiamento degli abusi». Hans Zollner, durante una conferenza stampa alla Sala stampa estera  a Roma il 17 aprile ha spiegato la sua decisione, ufficializzata il 29 marzo scorso, di dimettersi dalla commissione contro gli abusi vaticana. La scelta di lasciare questo organismo, espressamente voluto da papa Francesco nel 2014, è stata determinata da «problemi strutturali».
Tratto da Domani di Federica Tourn In chiusura del festival Tempi radicali a Modena, il 2 aprile, è stato ospite di Domani anche il cardinale Matteo Maria Zuppi. Un'importante occasione di dialogo, a cui bisogna dare atto che il presidente della Cei si è prestato volentieri, pur potendo immaginare che sarebbe andato incontro anche a domande scomode. Intervistato dal direttore Stefano Feltri, si è infatti mostrato sicuro e a suo agio sui temi di cui è abituato a parlare, dalla sinodalità alle periferie esistenziali care a papa Francesco fino addirittura a confrontarsi sui diritti lgbtq e il fine vita, ma ha cambiato passo ed è apparso sulla difensiva appena si è affrontato il tema degli abusi clericali. Ha fatto però in proposito affermazioni molto interessanti: proviamo quindi a riprenderle punto per punto.
Tratto da Museo Torino  Nel clima anticlericale post-quarantottesco, l’obelisco innalzato con i nomi degli 800 comuni sottoscrittori celebrò l’abolizione del foro ecclesiastico del 1850, frutto della promulgazione delle cosiddette leggi Siccardi. Eseguita da Luigi Quarenghi, l'opera fu posta nel 1853 al centro di Piazza Savoia.